Ma entriamo nel vivo dei match.
K1
1° match K1 classe B: Paolo Incampo vs Hemida Abdellaziz, vince Incampo per abbandono dell’avversario.
2° match K1 classe B: Francesco Papangelo vs Michael Garnye, vince Garnye.
3° match selezione Oktagon: Domenico Lomurno vs Alex Etoga, vince Lomurno ai punti.
M.M.A.
1° match M.M.A.: Pietro Colonna (team De Rosa) vs Christopher Urbano (team Black House), vince Colonna per Armbar (sottomissione).
2° match M.M.A.: Vito Gatti (team De Rosa) vs Raffaele Lorusso (team D’Angelo), vince Lorusso per Armbar (sottomissione).
3° match M.M.A.: Daniele Caldarera (team Fight 360) vs Bensmahi Hamid (team D’Angelo), vince Caldarera per mata leao.
4° match M.M.A.: Michelangelo Colangelo (team De Rosa) vs Onofrio Lorusso (team Black House), vince Colangelo per ghigliottina.
5° match M.M.A.: Mario Barone (team De Rosa) vs Domenico Volpe (team Black House), vince Volpe ai punti.
6° match M.M.A.: Francesco Formica (team Mento) vs Pasquale Delcore (team D’Angelo), vince Delcore ai punti.
7° match M.M.A.: Alessio Carchia (team Caruso) vs Ibrahim Tine (team D’Angelo), vince Carchia per sottomissione.
Main event pro
Francesco Nuzzi (team De Rosa) vs Claudio Iancu (team War Horse), vince Nuzzi per sottomissione (standing ghigliottina) al minuto 1.30.
“Una sola parola può aiutarmi a definire quanto accaduto domenica: fantastico! La prima edizione è andata meglio di quanto l’ho e l’abbiamo immaginata.
Oltre 20 atleti altamurani che si sono dati battaglia, un’organizzazione impeccabile possibile solo grazie agli 8 mesi di preparativi che ci hanno visti tutti coinvolti.
Sento il bisogno di 6 ore di ringraziare le persone che hanno condiviso questo percorso con me: in primis Roberta Zocco (mia moglie e atleta) che da fighter è diventata conduttrice insieme al mio amico Antonio Simone.
Ringrazio anche Nico Dambrosio che mi ha aiutato tantissimo sempre disponibile e gentilissimo, ringrazio tutto il team Wolf Temple e tutti gli atleti, dai principianti ai professionisti.
Questo sport mi regala ogni volta emozioni indescrivibili e che prescindono dai risultati.
Riconosco che questa giornata non sarebbe stata possibile senza il supporto delle aziende che hanno voluto sposare il mio progetto.
Torno al mio lavoro fiducioso che possa formarsi una solida collaborazione con tutti quanti hanno già condiviso come me questa giornata.
Avrei ancora tante cose da dire ma le vorrei racchiudere in una sola parola: GRAZIE A TUTTI, ora il Wolf Fighting Championship è una realtà!”. Agostino De Rosa